Le afte orali sono lesioni della mucosa oralepossono presentarsi come lesioni abrasive od ulcerate di forma tondeggiante con un diametro di 2-6 mm, anche se spesso la loro dimensione può anche superare il centimetro.

Le afte rappresentano una patologia molto diffusa colpendo nell’arco della vita circa il 40% degli esseri umani, in ugual misura tanto maschi quamto le femmine.

Possono presentarsi in pazienti di ogni età dall’infanzia (raramente) all’adoloscenza fino all’età adulta e alla vecchiaia anche se il loro picco massimo si presenta in pazienti tra i 20 e i 50 anni .

Non troppo profonde e circondate un alone rosso acceso possono presentarsi in forma singola o a gruppi simili a grappoli d’uva.
Abitualmente hanno un tempo di guarigione di una/due settimane ma spesso recidivano e tendono a ripresentarsi dopo un certo lasso di tempo.

Se queste lesioni, come accade nella maggioranza dei casi,si ripresentano a intervalli regolari interessando solo ed esclusivamente la mucosa orale si tratta di una patologia comunemente chiamata Stomatite Aftosa Recidivante.

La causa scatenante di questa patologia non è ben chiara e si presume che sia fondamentalmente multifattoriale anche se si sa per certo che traumatismi, cibi piccanti, cambi ormonali stress e carenze vitaminiche abbiano una forte rilevanza nella loro comparsa.

La loro sintomatologia è un dolore tanto spontaneo quanto al contatto, la loro comparsa è preannunciata qualche giorno prima da una sensazione di bruciore nell’area interessata dove comparirà una lesione rossa tondeggiante che evolverà in una bianco-giallastra senza mai produrre sanguinamento alcuno.

Se le lesioni aftose si presentassero anche al di fuori della mucosa orale sulle mucose genitali associandosi a problematiche oculari o di altri organi potrebbe trattarsi della Sindrome di Behcet, grave patologia autoimmune da non sottovalutare.

Non esiste ancora un trattamento universale per la risoluzione delle afte orali data la loro complessa e non chiara eziogenesi, sicuramente è utile l’utilizzo di gel o colluttori a base di farmaci antinfiammatori, integratori di di vitamine oppure a base di antisettici come la clorexidina.
L’impiego topico di anestetici locali come la lidocaina è essere utile per dare sollievo dal dolore causato dalle afte della bocca.
Risulta utile evitare di ingerire cibi piccanti, acidi e molto salati e limitare il consumo di grassi animali e di frutta secca.
L’assunzione di cibi ricchi di vitamine (in particolare, B12, C, D e acido folico) e di alimenti ricchi di ferro e zinco è sicuramente utile alla rigenerazione delle mucose all’alleviare i sintomi dolorosi e ad accelerare la guarigione delle mucose.
Dunque è di grande importanza seguire una dieta sana ed equilibrata.

Per acellerare la guarigione delle afte è sicuramente utile migliorare l’igiene orale utilizzando colluttori con clorexidina e spazzolini con setole morbide, evitare di fumare e assumere bevande alcoliche.