Patologia e Medicina orale
La patologia e medicina orale è una branca della Odontoiatria e Stomatologia che si occupa della diagnosi e cura delle patologie del cavo orale.
La evoluzione di questa specialistica, ha consentito in maniera determinante, di affrontare negli ultimi anni sia problematiche diagnostiche e terapeutiche dell’apparato cervico facciale sia di individuare patologie sistemiche correlate a tali manifestazioni orali.
Si riconoscono quatto grandi classi di patologie orali, correlabili a diverse lesioni cosi’ inquadrabili:
- Lesioni primitive legate a trasformazioni dirette dei tessuti che costituiscono il cavo orale.
- Lesioni secondarie che rappresentano la espressione orale di patologie sistemiche.
- Lesioni congenite gia presenti alla nascita.
- Lesioni iatrogene che si esprimono come manifestazioni orali conseguenti a terapie mediche.
In questi ultimi anni, grazie all’evoluzione dei settori di indagine medica, quali lo studio dell’immagine radiologica, al crescere di varie tecniche istopatologiche, al miglioramento delle tecniche di prelievo e di scambio con discipline internistiche si e’ giunti a diagnosi e terapie sempre piu’ mirate sia per il paziente adulto che per il paziente pediatrico.
Un altro aspetto affrontato dalla Comunità Scientifica nelle sedi Congressuali della Patologia e Medicina orale, e’ quello fortemente legato alla prevenzione delle malattie orali, ed alla importanza di sottolineare ai nostri pazienti stili di vita che tendano ad allontanare i fattori o le cause ormai conosciute di patologie orali, quali alcol, fumo e patologie infettive legate alla scarsa igiene orale od a trasmissione sessuale.
Di attualità, inoltre è il trattamento delle lesioni periorali o di estetica periorale attraverso tecniche laser assistite.
Di importanza fondamentale è la ispezione approfondita delle regioni orali, e quindi di una visita accurata considerando che in tale distretto sono presenti tutti i tessuti fondamentali che costituiscono il nostro organismo, e quindi potenzialmente trasformabili in senso benigno o degenerabili in senso maligno.
